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Se sei proprietario di una moto, ma non la utilizzi per periodi prolungati, ricorda che da pochi anni è entrata in vigore una norma europea la quale prevede l'obbligo di assicurazione per la responsabilità civile anche per tutti i veicoli a motore fermi in aree private o chiuse al pubblico.
Lo scopo di questa regola è coprire il rischio statico, vale a dire i danni che ogni mezzo a motore potrebbe arrecare anche da fermo. Questo significa che la tua due ruote giacente in garage deve risultare coperta da una polizza regolarmente operante: non è più possibile sospendere a oltranza, ad esempio per più anni consecutivi, il pagamento dell’assicurazione di un mezzo che non circola.
Tuttavia, in alcuni casi, puoi richiedere una sospensione volontaria per la durata del periodo in cui non usi la moto. Quindi, per risparmiare, ti consigliamo di optare per soluzioni alternative, come un'assicurazione RC Moto sospendibile o temporanea, oppure, laddove previsto, chiedere una deroga.
La norma che rende obbligatoria l'assicurazione per responsabilità civile ai veicoli fermi è entrata in vigore in Italia alla fine del 2023, in seguito al recepimento della direttiva europea 2118 del 2021. Riguarda i proprietari di ogni tipo di motociclo.
Alla base del provvedimento c'è il fatto che un mezzo motorizzato può costituire una potenziale fonte di pericolo anche quando non circola. Questo è il suddetto principio del rischio statico, che già valeva per i veicoli in sosta su strada pubblica: la norma estende il tutto anche a quelli fermi in aree private o non accessibili al pubblico.
I proprietari di un mezzo a due ruote possono sospendere di propria volontà l’assicurazione per una moto ferma, fino a un massimo di 10 mesi.
Per richiedere la sospensione, devi inviare una PEC o una raccomandata alla propria compagnia assicurativa, allegando una copia della polizza e un documento d’identità valido. Oppure recati di persona in filiale per notificare la tua intenzione.
La sospensione richiesta può essere anche di durata inferiore a 10 mesi. Così facendo, si può prolungare la copertura di volta in volta fino al raggiungimento del limite massimo. Il prolungamento va comunicato entro 10 giorni dalla data di scadenza della sospensione.
La sospensione è effettiva dal momento della registrazione nella banca dati della compagnia. Quest’ultima deve comunicare all’assicurato l’avvenuto espletamento, a partire dal quale la copertura non è più attiva.
Ci sono alcuni casi in cui non è necessario stipulare l’assicurazione obbligatoria di Responsabilità Civile Moto per mezzi fermi non idonei alla circolazione:
Differente è la situazione per le moto d'epoca e d'interesse storico e collezionistico, tutelate dalle disposizioni in materia contenute nell'articolo 60 del Codice della Strada. Se possiedi una moto di questo tipo, puoi sospendere il pagamento del premio assicurativo per un massimo di 11 mesi all'anno. In caso di sospensione di durata inferiore e successivo prolungamento, va comunicato entro 5 giorni dalla data di scadenza della sospensione.
Pur contemplando sospensioni e deroghe, la nuova normativa evita la possibilità di lasciare il mezzo totalmente scoperto e privo di copertura assicurativa e quindi il rischio di sanzioni severe. Ti ricordiamo, quindi, di prestare sempre estrema attenzione allo stato della tua RC Moto.
Che tu abbia una moto circolante o ferma ma non hai stipulato o rinnovato l’assicurazione, rischi una sanzione amministrativa da 866 a 3464 euro. Se sottoscrivi la polizza entro 5 giorni dall’accertamento della violazione, la multa si riduce del 30 % (quindi l'ammontare minimo è di 606,20 euro).
In caso di recidiva nell’arco di due anni, l’importo è raddoppiato. Però, se riattivi l’assicurazione nei 15 giorni successivi al periodo di tolleranza, la sanzione si riduce a un quarto.
La moto oggetto di sanzione viene sospesa dalla circolazione e deve rimanere in un luogo non aperto al pubblico (garage, box ecc.). Per essere nuovamente abilitata a circolare, devi rinnovare la RC Moto per almeno 6 mesi, oltre che pagare la multa.
Se hai acquistato una moto o se la tua polizza è in scadenza e devi procedere al rinnovo, Telepass Assicura in partnership con Verti offre a tutti i clienti Telepass Family e Business il prodotto assicurazione RC Moto, che comprende il contratto base e le eventuali garanzie accessorie per estendere la tua protezione.
Ricorda che l'assicurazione per la moto, al pari dell'assicurazione RC Auto, è obbligatoria per poter circolare su strada pubblica e privata. Hai possibilità, inoltre, di sospendere o riattivare la tua copertura, in base a quanto illustrato in questo articolo, senza costi aggiuntivi.
Come prima cosa, se sei già in possesso di un'assicurazione Telepass attiva, verifica se la tua polizza è in scadenza sull'Area Riservata del sito o sull'App Telepass.
Quindi, sempre tramite sito o app, calcola il preventivo online con pochi click, scegliendo le garanzie che più ti interessano. Procedi selezionando la targa della moto che devi assicurare, inserisci l’età del guidatore più giovane e conferma la data di nascita del proprietario del veicolo e seleziona le garanzie.
Riceverai il preventivo via email e puoi sempre consultarlo in app o nell'Area Riservata del sito nella sezione “Archivio preventivi”. Se accetti il preventivo, procedi alla sottoscrizione pagando in unica soluzione o in 12 rate mensili e usufruisci dell'assistenza stradale gratuita per 1 anno e dell'assistenza clienti prima e dopo l'attivazione della polizza. Attenzione: puoi usufruire del pagamento a rate solo se hai scelto una polizza annuale, quindi non temporanea.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti sulle forme di garanzia e le esclusioni-limitazioni previste, leggi il set informativo.
Per scoprire di più, consulta le nostre guide RC Moto.