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Tutte le modalità di trasporto dovranno ridurre le loro emissioni del 90% entro il 2050 per poter conseguire la cosiddetta neutralità climatica. Le nostre scelte in fatto di mobilità diventano fondamentali per ridurre il nostro impatto ambientale sul pianeta. Telepass si impegna per rendere la mobilità sempre più sostenibile anche in auto, ecco come.
La parola d'ordine, sempre più stringente, è una sola: sostenibilità. Prima che un'emergenza politica questa è un dovere morale, e tante piccole azioni quotidiane e individuali possono fare tanto: gli spostamenti con mezzi di locomozione elettrici, il basso consumo di certe lampadine, un uso moderato di oggetti in plastica, e più generalmente la diminuzione degli sprechi domestici. Tutti benefici che hanno chiare ricadute sul portafogli oltreché sull'ambiente.
Principi base di uno stile di vita, appunto, sostenibile: quello che fra meno di dieci anni porterà, secondo le previsioni dell'agenda 2030 dell'ONU, a raggiungere obiettivi comuni globali per migliorare la vita sul pianeta.
A proposito di scopi, eccone uno: ogni modalità di trasporto dovrà ridurre le emissioni del 90% entro il 2050 per poter conseguire la cosiddetta neutralità climatica. Ecco spiegato perché, come detto, piccole azioni individuali possono diventare fondamentali per ridurre il nostro impatto ambientale sul pianeta. Il vostro pensiero si sta forse concentrando sull'uso dell'automobile? Chissà perché...
Lei è infatti la nemica giurata dell'ecologia: per niente economica nell'acquisto e nella manutenzione, indubbiamente inquinante, grande e grossa, e accusata numero uno di essere la principale responsabile delle emissioni e del traffico cittadino. Però però... come farne a meno? Come raggiungere il nostro posto di lavoro, specie se questo si trova a distanza di molti chilometri dalla nostra abitazione? E poi, siamo proprio sicuri che sia impossibile conciliare la sostenibilità col trasporto in auto? Forse no.
Per esempio, un primo passo per ridurre costi e consumi delle autovetture potrebbe essere questo: non averne una ma... tante. Un paradosso? Ma no, in altre parole vogliamo qui suggerire l'uso del cosiddetto noleggio a lungo termine, magari senza anticipo.
Il vantaggio è quello di avere a disposizione una macchina sempre perfetta senza doversi occupare dei costi di manutenzione, del cambio gomme e dei costi dell'assistenza stradale, ed eventualmente cambiarla con una frequenza indubbiamente maggiore rispetto all'idea della proprietà privata.
Scegliere poi, tra le varie soluzioni, quella che consente di noleggiare a lungo termine un'auto elettrica, sarebbe senz'altro un contributo in più alla causa. Vi consigliamo una delle opzioni più valide sul mercato: il suv Hyundai KONA full electric, a disposizione con Arval per gli abbonati Telepass Pay.
E attenzione ad altri insospettabili e ulteriori vantaggi: la sosta gratuita sulle strisce blu, per esempio! Poi l'attivazione di Telepass Pay fa il resto. Per chi lo attiva è possibile noleggiare per un periodo di 36 mesi il SUV compatto elettrico, con inclusi nel canone mensile 100.000 km per raggiungere qualunque meta, assistenza e soccorso stradale h24, manutenzione ordinaria e straordinaria e copertura assicurativa RC Auto. Fine? Niente affatto!
Per chi vuole sempre avere pronta e pulita la propria auto, ma al contempo desidera ridurre il proprio impatto ambientale, Telepass Pay ha la soluzione: prenotare un lavaggio a mano assolutamente ecologico e a domicilio quando e dove lo si preferisce.
È un'opzione originalissima che si chiama WashOut ed è messa a disposizione di tutti gli abbonati Telepass Pay che hanno scelto una KONA elettrica per il noleggio a lungo termine. WashOut è un lavaggio auto a secco completamente sostenibile, con prodotti 100% ecologici che non producono alcuno scarto al suolo. Per la prenotazione del lavaggio basta selezionare tramite applicazione la fascia oraria più congeniale e indicare il luogo i cui l'operatore potrà trovare l'autovettura.
Ripetiamo perché è importante sottolinearlo: tutti i prodotti che saranno usati sono completamente biodegradabili. Quindi, anche quando la macchina è parcheggiata in strada, si può tranquillamente procedere con il lavaggio. Tenete conto che una normale operazione di pulitura di un veicolo conta circa 160 litri di acqua. Un risparmio netto!
In conclusione, se dobbiamo concedere che davvero fare a meno dell’auto per il lavoro è impossibile, allora cerchiamo il migliore compromesso.
La sostenibilità non è affatto una mission impossible, e si può scegliere la tutela dell'ambiente anche continuando a stringere il volante tra le mani.
Se si vorrà poi lasciare la quattroruote sotto casa o in garage, allora meglio. Non mancano le alternative a emissioni zero. Ma di questo ne abbiamo parlato qui.