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Le strisce blu a Roma indicano aree di sosta regolamentata dove è previsto il pagamento di una tariffa oraria stabilita dal Comune. La gestione del servizio è affidata ad ATAC S.p.A. e a Roma Mobilità, che definiscono zone, tariffe e modalità di pagamento. Le aree di sosta sono facilmente riconoscibili grazie alle strisce blu sull’asfalto e alla segnaletica verticale, che riporta orari, importi e eventuali limitazioni.
Ti spieghiamo perché con Telepass Sempre:
A Roma è possibile pagare la sosta in diversi modi: tramite parcometri ATAC, tramite app ufficiali, oppure con Telepass. Le tariffe restano le stesse indipendentemente dal metodo di pagamento scelto, ma alcuni strumenti rendono l’operazione più rapida e comoda.
Con l’app Telepass puoi pagare le strisce blu a Roma senza cercare un parcometro e senza ticket cartaceo. Il pagamento avviene interamente dallo smartphone e si aggiunge in automatico al riepilogo mensile dei servizi Telepass.
L’app consente di:
I parcometri installati da ATAC sono presenti in molte zone della città e permettono di pagare in modo semplice:
In questo caso, è necessario esporre il ticket cartaceo?
ATAC Sosta: permette di avviare la sosta, gestire il tempo, interrompere anticipatamente e pagare solo i minuti effettivi.
L’app funziona tramite riconoscimento della targa, quindi non è necessario esporre un ticket fisico. Questo metodo è particolarmente utile nelle aree ad alta rotazione o dove i parcometri sono meno presenti.
Le tariffe delle strisce blu a Roma variano in base alla zona e all’area di parcheggio: le zone centrali e all’interno delle ZTL prevedono costi leggermente più alti, mentre nelle aree esterne le tariffe sono più contenute. Sono inoltre disponibili formule agevolate, abbonamenti e tariffe a tempo pensate per soste brevi.
Gli orari delle strisce blu a Roma variano in base alla zona e alla tipologia di area. In generale, la sosta è a pagamento durante il giorno nei giorni feriali, mentre nelle ore serali e nei festivi possono essere previste fasce di gratuità. L’orario esatto dipende sempre dalla segnaletica verticale presente in loco.
In alcune aree centrali e nelle zone ad alta affluenza, la sosta può rimanere a pagamento anche nei festivi, soprattutto nei pressi di ZTL, centri storici, ospedali e poli turistici.
Nella maggior parte delle aree periferiche e semicentrali, la sosta sulle strisce blu è gratuita nei festivi e nelle fasce serali. È invece comune trovare gratuità anche durante le ore notturne.
A Roma alcune categorie hanno diritto alla sosta gratuita sulle strisce blu, mentre altre possono accedere a forme di agevolazione parziale. Le esenzioni sono pensate per garantire l’accesso a servizi essenziali e per sostenere la mobilità dei residenti o di specifiche attività professionali.
La gratuità è valida solo durante lo svolgimento di servizi istituzionali.
La città di Roma prevede agevolazioni specifiche per i veicoli a basse o zero emissioni. Le regole sono aggiornate periodicamente e distinguono tra auto elettriche e auto ibride in base alla categoria ambientale.
Le auto 100% elettriche possono sostare gratuitamente in molte aree con strisce blu. Attenzione: la gratuità è riconosciuta solo se il veicolo è registrato nel portale del Comune o su ATAC Sosta.
In questo caso, non è necessario un contrassegno cartaceo: basta la registrazione della targa, che permette i controlli digitali. Le agevolazioni, però, possono essere soggette a scadenza o rinnovo annuale.
La sosta gratuita non è più estesa a tutte le ibride. Ora, infatti, le agevolazioni dipendono dalla categoria ambientale, dalle emissioni e dalla classe ibrida (full hybrid, plug-in hybrid, mild hybrid): solo i veicoli più virtuosi dal punto di vista ambientale possono avere accesso a riduzioni o permessi speciali.
Le strisce blu sono diffuse in molte aree della città e seguono la suddivisione tariffaria definita da ATAC e Roma Mobilità. Le zone centrali presentano una maggiore concentrazione di parcheggi regolamentati, mentre man mano che ci si sposta verso la periferia le aree tariffate diventano meno frequenti e spesso collegate a servizi di trasporto pubblico, ospedali o poli universitari.
ATAC e Roma Mobilità organizzano la città in aree con tariffe e regole differenti:
La mappa ufficiale delle zone tariffarie è disponibile sul sito ATAC nella sezione dedicata alla sosta.
Alcune aree di Roma presentano un numero particolarmente elevato di stalli a pagamento:
In queste zone la domanda di parcheggio è elevata e la regolamentazione serve a garantire una maggiore rotazione dei veicoli.
Le tariffe variano in base alla zona: 1,00 € l’ora fuori dalle ZTL e 1,20 € l’ora nelle aree centrali o all’interno delle ZTL. Sono disponibili anche tariffe ridotte da 0,20 € per 15 minuti nelle zone ad alta rotazione.
Puoi pagare con parcometri ATAC (monete o carta), tramite app ATAC Sosta o app partner come MyCicero, oppure direttamente con Telepass , che permette di avviare, estendere o terminare la sosta dal telefono senza ticket cartaceo.
Solo se paghi tramite parcometro usando monete o carta.
Se usi un’app digitale come ATAC Sosta, MyCicero o Telepass, il controllo avviene tramite lettura della targa e non serve alcun tagliando.
In molte zone periferiche e semicentrali la sosta è gratuita nei festivi e nelle ore notturne. Nelle aree centrali, vicino alle ZTL, ai poli turistici o agli ospedali, il pagamento può rimanere attivo anche nei festivi: è fondamentale verificare la segnaletica verticale.
Hanno diritto alla gratuità completa: