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Assicurazione auto con guida esperta, libera o esclusiva?
Scopri come trovare la formula di guida adatta e più conveniente
Formula di guida: cos’è e perché serve per risparmiare
L’assicurazione auto è una voce che pesa sul budget annuale a livello individuale e familiare, motivo per cui è utile valutare tutte le opportunità quando stipuli una polizza RCA.
Tra queste, richiamiamo la tua attenzione sulla scelta tra guida libera, esperta o esclusiva: formule alle quali corrispondono tariffe diverse dal momento che le compagnie assicuratrici calcolano il livello di rischio sulla base di fattori quali gli anni di esperienza alla guida e lo storico di chi sottoscrive la polizza.
Profilare la persona che si mette alla guida dell’auto consente alle imprese di assicurazione di calcolare il premio da pagare in modo oggettivo e di offrire soluzioni calibrate sulle esigenze di risparmio e sulle abitudini di vita, agendo anche su altre opzioni modulabili come la franchigia o i massimali.
Cosa troverai in questa guida:
- Guida esperta, libera ed esclusiva: le cose da sapere
- Guida libera, esperta o esclusiva: quale formula scegliere?
- Quando scegliere la guida libera?
- Perché scegliere la guida esperta?
- Guida esclusiva: quando sceglierla
- Come si cambia la formula di guida dopo l’acquisto della polizza?
- Quando si può guidare un’auto assicurata con guida esperta o esclusiva?
- Differenza di costo tra assicurazione auto con guida libera, esperta o esclusiva
Guida esperta, libera ed esclusiva: le cose da sapere
Ecco in cosa si differenziano le formule di guida opzionabili con la polizza assicurazione auto.
- Guida libera - Non prevede distinzioni tra le persone che si mettono al volante e per tale motivo è la formula più usata per quei neopatentati che non hanno possibilità di accedere ai vantaggi della Legge Bersani o della RCA familiare. A fronte di una flessibilità totale, ha costi maggiori rispetto alle altre formule perché le compagnie assicurative non sapendo chi guiderà non riescono a calcolare con esattezza i fattori di rischio.
- Guida esperta - Esclude le persone che, per età o per anni di patente, hanno poca esperienza alla guida. Le limitazioni dipendono dalle politiche delle singole compagnie, ma la prassi è quella di non ammettere al volante chi ha meno di 25 anni. È una formula che abbassa il livello di rischio di sinistrosità e conseguentemente ha impatti positivi sul possibile risparmio.
- Guida esclusiva - Prevede un’unica persona designata alla guida e per tale motivo consente alle compagnie assicuratrici di calcolare più precisamente il profilo di rischio. Tra le 3 è la formula di guida che offre le migliori possibilità di vantaggio sul costo del premio.
In sintesi, le formule di guida sono opzioni da valutare quando sottoscrivi la RC Auto. A seconda che tu decida per la guida libera, esperta o esclusiva avrai vantaggi o in termini di flessibilità di utilizzo, oppure in termini di risparmio economico. Sta a te scegliere, in base alle esigenze personali e familiari, la formula di guida più adatta.
Guida libera, esperta o esclusiva: quale formula scegliere?
Per trovare la formula di guida giusta, comincia a rispondere ad alcune domande elementari:
- Ci sono più persone che utilizzano l’auto nel nucleo familiare?
- Qual è la loro età?
- Cosa ti fa più gioco? Risparmiare qualcosa sul premio o tutelarti in modo più flessibile?
Vediamo adesso alcune casistiche di esempio che mostrano quando solitamente si usa la guida libera, esperta o esclusiva.
Quando scegliere la guida libera?
Se la stessa auto è guidata da più persone di età diverse, allora la guida libera è l’opzione più indicata. Il vantaggio in questo caso è la completa tutela dal rischio di rivalsa: chiunque sia alla guida, in caso di sinistro con colpa, avrà la copertura per i danni a terzi senza che la compagnia assicuratrice possa chiedere un rimborso neanche parziale.
Perché scegliere la guida esperta?
La guida esperta è la formula che abbraccia la casistica di utilizzo più ampia: è sufficiente che a guidare il veicolo siano persone che hanno compiuto 25 anni. Il limite d’età dipende dalla compagnia ed è importante sapere qual è per evitare il rischio di rivalsa economica, che l’assicurazione può far scattare anche parzialmente se una persona, al di sotto del limite di età, guida la vettura e provoca un incidente.
Guida esclusiva: quando sceglierla
La formula di guida esclusiva è la più rigida e al contempo quella che garantisce le migliori occasioni di risparmiare. Attenzione però a non cedere alle lusinghe del ‘risparmio facile’. La guida esclusiva, infatti, copre soltanto chi intesta la polizza: ideale per chi è single o per nuclei familiari con un solo patentato, può rivelarsi controproducente in caso di sinistro. Se infatti alla guida si trovasse una persona diversa dal guidatore esclusivo, il risarcimento dei danni a terzi sarebbe regolarmente versato, ma la compagnia potrebbe operare una rivalsa sull’intestatario della polizza.
Come si cambia la formula di guida dopo l’acquisto della polizza?
Per fortuna la scelta della formula di guida libera, esperta o esclusiva non è vincolante in maniera assoluta. Ciò significa che si può inizialmente scegliere una delle 3 opzioni e poi valutare sul campo l’effettiva efficacia in relazione alle necessità.
Tutte le principali compagnie di assicurazione permettono la modifica della tipologia di guida, indicata quando si è sottoscritta la polizza auto. Accedendo all’area riservata online o contattando il supporto clienti si possono trovare le informazioni utili per procedere al cambio di formula.
Quando si può guidare un’auto assicurata con guida esperta o esclusiva?
A questo punto una domanda è lecita: la guida esperta o esclusiva garantisce la totale validità della polizza RCA obbligatoria? La risposta è sì, qualunque sia l’età o il profilo di rischio di chi guida.
In pratica, se le forze dell’ordine fermano il veicolo per un controllo e alla guida c’è una persona diversa rispetto a quella indicata dalla guida esclusiva o con età inferiore rispetto a quella stabilita dalla guida esperta, non si incorre in alcuna sanzione.
Il discorso è diverso in caso di incidente con colpa. Facciamo un esempio. Il soggetto Y, 21 anni, ha la patente da un anno e mezzo ed è al volante di un veicolo assicurato con formula di guida esperta (età minima prevista 25 anni), quando per distrazione provoca un tamponamento.
Cosa succede? Succede che la compagnia assicuratrice risarcisce i danni al veicolo tamponato ma, con tutta probabilità, farà valere il diritto di rivalsa e chiederà a Y di rimborsare la somma versata, parzialmente oppure totalmente. La stessa situazione può verificarsi se è attiva la guida esclusiva e se l’incidente è causato una persona diversa da quella autorizzata.
Differenza di costo tra assicurazione auto con guida libera, esperta o esclusiva
Come abbiamo più volte ripetuto il fattore flessibilità nella formula di guida è inversamente proporzionale al costo del premio.
Quindi la guida libera è mediamente più onerosa, perché non consente di profilare in modo esatto le persone che conducono il mezzo e che potrebbero essere neopatentati, oppure profili con classi di merito basse. D’altro canto, la guida libera non soltanto è quella più flessibile, ma ti protegge dalla possibile rivalsa della compagnia.
La guida esperta e la guida esclusiva sono più rigide , soprattutto quella esclusiva, e consentono di risparmiare una percentuale variabile, dal 5% al 15% circa, perché il rischio di incidenti si riduce.
Parliamo comunque di dati statistici che contemplano diverse variabili. E allora, come si trova l’assicurazione auto più conveniente? Lo strumento più efficace resta il preventivo online da calcolare tenendo conto di tutte le specifiche necessarie per una stima di costo davvero accurata.