Need further assistance?
Visit the Support section
Assicurazione auto per neopatentati:
come funziona?
Non hai mai fatto l’assicurazione auto? Scopri come ottenere il massimo dalla tua polizza.
Cosa vuol dire neopatentato?
Cosa sai sulle assicurazioni auto per neopatentati? Se rientri nella categoria di chi ha la patente da poco tempo, o magari ci rientra qualcuno dei tuoi familiari, fai bene a informarti in modo puntuale.
Cominciamo subito identificando l’oggetto del nostro interesse e spieghiamo cosa vuol dire neopatentato.
I neopatentati sono coloro che hanno conseguito la patente B o C da meno di 3 anni: persone con poca esperienza alla guida per le quali sono in vigore norme più stringenti nel Codice della Strada.
Le restrizioni riguardano sia la potenza dei veicoli, che i limiti di velocità consentiti. In particolare, sulle autostrade i neopatentati devono rispettare il limite di 100 km/h (130 km/h il limite standard) e sulle strade extraurbane principali i 90 km/h (110 km/h il limite standard).
Dal primo giorno in cui si è conseguita la patente fino al terzo anno compiuto, i neopatentati sono soggetti a tali limitazioni.
Cosa troverai in questa guida:
- Qual è la più conveniente?
- Vantaggi Legge Bersani per neopatentati
- RC familiare e Legge Bersani: le novità per i neopatentati
- Assicurazione auto per neopatentati con guida libera: pro e contro
- Quanto costa l’assicurazione auto per neopatentati?
- Quali sono le garanzie accessorie utili per i neopatentati?
- avvalerti della classe di merito universale di un familiare convivente (Legge Bersani);
- scegliere la RC familiare;
- intestare l’auto a un genitore e applicare la formula della guida libera.
Vantaggi Legge Bersani per neopatentati
La Legge Bersani (n. 40 del 2 aprile 2007) è un riferimento importante per chi ha la patente da poco tempo e deve assicurare l’auto.
In essa sono sanciti alcuni principi che consentono di ridurre il costo della RCA di un neopatentato, purché siano rispetti i parametri previsti.
L’applicazione della Legge permette di ereditare la classe di merito universale (CU) di un familiare convivente, anche se il veicolo viene intestato a un neopatentato. Le condizioni necessarie sono:
- il familiare è un convivente, ovvero ha la stessa residenza del neopatentato;
- l’auto condotta non ha una potenza superiore a 70 kW.
Il risparmio è tangibile, dal momento che è possibile iniziare con una CU più conveniente rispetto a quella prevista (CU 14). Per fare un esempio pratico, con la Legge Bersani il neopatentato può sottoscrivere una RC Auto sfruttando la classe di merito più economica di uno dei genitori.
RC familiare e Legge Bersani: le novità per i neopatentati
Anche la RC Auto familiare è un’opzione da valutare. Questa tipologia di assicurazione è stata introdotta dal Decreto Fiscale 2020 ed è valida anche per i neopatentati.
Per sottoscrivere un’assicurazione auto per neopatentati con clausola familiare è condizione necessaria che il neopatentato faccia parte del nucleo familiare di chi ha l’assicurazione intestata.
Queste le novità introdotte rispetto alla Legge Bersani:
- si può trasferire la CU anche a veicoli di categoria diversa, per esempio da auto a moto e viceversa, ma anche da furgone ad auto e viceversa;
- il trasferimento della CU è valido sia in fase di attivazione di nuova assicurazione, sia in caso di rinnovo della polizza.
Assicurazione auto per neopatentati con guida libera: pro e contro
Una delle formule più apprezzate per la RCA dei neopatentati è quella ‘a guida libera’. Vuol dire che la coperta contrattuale è estesa anche a terze persone e non soltanto a chi ha l’intestazione della polizza.
Significa che l’automobile intestata a un genitore può essere guidata non soltanto da conviventi, ma anche da amici e conoscenti neopatentati che, in caso di sinistro, beneficeranno della garanzia stabilita nella polizza.
C’è da considerare però un possibile svantaggio: trascorsi i 3 anni di Legge, se l’ex neopatentato vuole intestarsi un’auto propria non potrà portarsi dietro la CU raggiunta in precedenza.
Ricapitolando, l’assicurazione auto per neopatentati riguarda chi ha conseguito la patente da meno di 3 anni. Per abbassare il costo del premio si possono valutare varie soluzioni: puoi scegliere la formula ‘a guida libera’, oppure sfruttare il decreto Bersani relativo alla CU più economica di un convivente, o ancora stipulare una RC Auto familiare.
Quanto costa l’assicurazione auto per neopatentati?
Dopo aver visto cosa conviene fare per assicurare un neopatentato, proviamo a capire quanto costa la polizza per chi ha la patente da meno di 3 anni.
Una cosa della quale tener conto è che sul costo dell’assicurazione auto per i neopatentati incide l’alto livello di rischio legato all’età dei conducenti: le statistiche dicono che chi ha meno di 26 anni ha probabilità maggiori di causare sinistri. Motivo cui la CU di un neopatentato è solitamente una delle più alte (14 di 18).
Oltre a ciò, devono essere considerati altri fattori come:
- l’età del neopatentato;
- il modello dell’auto;
- la zona geografica di residenza.
Proprio così! L’area di residenza del neopatentato ha un peso sul costo dell’assicurazione auto: in una grande città del Nord Italia una polizza per neopatentati costerà di più rispetto a quella stipulata in un centro abitato di medie dimensioni del Sud Italia. Questo perché il prezzo della RC Auto è calcolato anche sulla base del numero di incidenti che si verificano in quella determinata zona.
Quali sono le garanzie accessorie utili per i neopatentati?
Oltre alla RC base valuta eventuali garanzie accessorie utili nell’assicurazione auto per neopatentati. Non è necessario aggiungere tutti gli extra. Alcune garanzie come furto e incendio, oppure la tutela legale, dipendono dalle esigenze del neopatentato, oppure da quelle del nucleo familiare di riferimento.
Tra le garanzie accessorie più gettonate dai neopatentati c’è la Polizza Kasko che protegge il veicolo dai danni derivanti da tamponamenti, urti, ribaltamenti e uscite fuori strada durante la circolazione del mezzo.
Una tutela valida per chi fa tanti chilometri nel traffico cittadino, o durante gli spostamenti extraurbani, rischiando maggiormente di fare i conti con la propria inesperienza alla guida.