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Le strisce blu a Torino indicano le aree di sosta regolamentata in cui il parcheggio è a pagamento nelle fasce orarie stabilite dal Comune. La gestione operativa è affidata a GTT (Gruppo Torinese Trasporti), che definisce tariffe, orari, modalità di pagamento e suddivisione delle zone di sosta.
Le aree sono facilmente riconoscibili grazie alle strisce blu sull’asfalto e alla segnaletica verticale, che riporta le informazioni su tariffa oraria, validità, durata massima della sosta ed eventuali limitazioni.
Ti spieghiamo perché con Telepass Sempre:
A Torino è possibile pagare le strisce blu in diversi modi: tramite parcometri GTT, tramite app ufficiali e app partner, oppure con Telepass, che permette di gestire la sosta dal proprio smartphone senza necessità di utilizzare ticket cartacei. La tariffa resta la stessa, ma i metodi digitali rendono la gestione più veloce e comoda.
I parcometri installati da GTT sono presenti in tutte le principali zone tariffate della città e permettono di pagare la sosta in vari modi:
Esposizione del ticket cartaceo:
L’app Telepass consente di pagare la sosta sulle strisce blu senza cercare un parcometro.
Quali sono i vantaggi?
In questo caso la differenza principale rispetto al pagamento tradizionale è che il ticket fisico non va esposto, poiché l’app registra la targa e comunica automaticamente i dati al sistema di controllo di GTT.
Le tariffe delle strisce blu a Torino cambiano in base alla zona e alla richiesta di sosta. Le aree centrali (soprattutto all’interno della ZTL) hanno prezzi più alti perché caratterizzate da una grande rotazione di veicoli, mentre nelle zone semicentrali e periferiche i costi sono più contenuti.
Applicata nelle aree più centrali e più congestionate della città.
La tariffa più comune nelle zone semicentrali.
Applicata in aree meno centrali ma comunque molto frequentate.
La tariffa più economica prevista da GTT.
Gli orari dipendono dalla zona in cui si parcheggia. In generale, la sosta è a pagamento nei giorni feriali e il sabato, mentre la domenica e molti festivi sono gratuiti. Le aree centrali e ad alta domanda possono comunque prevedere estensioni dell’orario.
Nelle aree più trafficate della città, la sosta segue orari più estesi:
In periferia la regolamentazione è più morbida:
Alcune zone seguono regole particolari:
Alcune zone centrali possono rimanere a pagamento anche nei festivi, specialmente durante periodi ad alta affluenza o eventi.
In gran parte della città la sosta è gratuita la domenica e nei principali giorni festivi. Mentre diventano gratuite in molte zone anche nelle ore notturne.
Regole particolari del Comune:
A Torino, alcune categorie possono sostare gratuitamente sulle strisce blu, mentre altre hanno accesso a forme di agevolazione che riducono o limitano il pagamento. Le esenzioni sono pensate per tutelare la mobilità di chi svolge servizi essenziali, dei residenti e dei veicoli a basse emissioni.
Residenti (permesso di settore):
Medici e assistenti domiciliari:
Enti e servizi pubblici:
Il Comune di Torino prevede agevolazioni specifiche per i veicoli elettrici e, in alcune condizioni, anche per i veicoli ibridi. Le regole sono collegate alla categoria ambientale del mezzo, al livello di emissioni e, in alcuni casi, alla residenza dell’automobilista.
I veicoli 100% elettrici possono sostare gratuitamente nelle strisce blu.
La gratuità è però riconosciuta solo se la targa è registrata nei sistemi comunali o GTT secondo le modalità richieste: la registrazione della targa permette ai controlli di verificare automaticamente il diritto all’esenzione ed evitare l’utilizzo del contrassegno cartaceo.
Le agevolazioni per le auto ibride dipendono dalla categoria ambientale e dal livello di emissioni del veicolo.
Le ibride più performanti dal punto di vista ambientale possono ottenere tariffe ridotte o permessi speciali, ma non hanno più la gratuità totale come in passato.
A Torino le strisce blu sono distribuite in modo diverso a seconda del quartiere: il centro ha la maggiore concentrazione di stalli, mentre le zone semicentrali e periferiche presentano regolamentazioni più variabili. La suddivisione segue criteri tariffari precisi stabiliti da GTT.
GTT organizza la città in diverse aree di sosta, ciascuna con tariffe e regole specifiche:
Questa suddivisione permette di adattare le tariffe alla domanda reale di sosta nelle varie zone della città.
Le aree con più stalli blu sono:
In queste zone la sosta è molto richiesta e la regolamentazione serve a garantire un ricambio regolare dei veicoli.
Le tariffe dipendono dalla zona:
Puoi pagare tramite:
Sì, se paghi al parcometro con monete, carta o voucher devi esporre il ticket cartaceo.
Se usi SostApp, app partner o Telepass, non serve alcun tagliando perché il controllo avviene tramite targa digitalmente registrata.
In gran parte della città la domenica e i principali festivi la sosta è gratuita.
Tuttavia, alcune zone centrali o aree a forte affluenza (es. periodi natalizi, eventi, fiere) possono prevedere pagamento attivo anche nei festivi.
È sempre necessario verificare la segnaletica verticale.
L’esenzione dal pagamento della sosta su strisce blu spetta a:
Le auto elettriche 100% possono sostare gratuitamente sulle strisce blu previa registrazione della targa.
Le ibride non sono più sempre gratuite: solo i modelli con categoria ambientale elevata possono ottenere riduzioni o permessi speciali, secondo le regole comunali.