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Assicurazione di viaggio per l'India: come scegliere la migliore

Consigli utili su come trovare la polizza di viaggio giusta per l’India

Cosa c’è da sapere sull’assicurazione di viaggio in India?

L’India esercita da sempre un richiamo irresistibile per chi ama i modi di vivere lontani dai canoni occidentali: qui sono vive tradizioni uniche che trovano la loro massima espressione non soltanto nelle grandi metropoli come Mumbai, Agra e Nuova Delhi, ma anche - forse soprattutto -nei piccoli centri rurali. Se è questa la tua prossima destinazione, sarà interessante documentarsi sui paesaggi, sui luoghi di culto, sul cibo e sulle evidenze culturali e artistiche.

Tra le informazioni utili da raccogliere, qui portiamo alla tua attenzione quelle su come funziona l’assicurazione di viaggio per l’India e perché vale la pena attivarla.

Partiamo dal secondo punto, ovvero le ragioni per le quali è opportuno farla. La risposta si sintetizza in un semplice concetto: l'assicurazione viaggio per l'India serve ad avere una protezione il più completa e continua possibile durante lo spostamento e il soggiorno, per potersi vivere l’esperienza in totale serenità.

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Quali sono i rischi di un viaggio in India?

Per trovare le coperture assicurative giuste bisogna prima capire i rischi potenziali. Premesso che contrattempi e inciampi di percorso sono sempre possibili quando si viaggia, anche in Italia , ogni destinazione ha caratteristiche più o meno rischiose. Per l’India si evidenziano 3 principali macrocategorie di rischio per i viaggiatori:

  • rischio sanitario: in India diverse specie di zanzare sono portatrici di malattie infettive, come dengue, zika e chikungunya, specialmente nelle zone a sud dove il clima è tropicale monsonico. Malaria e colera sono presenti in forma endemica, ed è alto il rischio di gastroenteriti e salmonellosi, oltre che di malattie come meningite e tifo. Non bere acqua dal rubinetto, sbucciare la frutta, disinfettarsi le mani e usare repellenti contro gli insetti sono misure precauzionali indispensabili, ma non sempre sufficienti.
  • stato di sicurezza: l’India è un Paese immenso con una situazione interna molto diversificata a seconda delle zone. Nelle grandi città gli episodi di microcriminalità a danno dei turisti non sono infrequenti, mentre in alcune aree - come Jammu e Kashmir, Maharastra e Gujarat - è più alto il rischio di attentati terroristici. Sconsigliati i viaggi nelle zone di confine tra India e Pakistan e tra India e Bangladesh. Per aggiornamenti sulla situazione si può fare riferimento alla pagina di “Viaggiare Sicuri in India” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
  • situazione climatica: per quanto riguarda le condizioni meteo, si deve fare i conti con la stagione dei monsoni che in India copre il periodo da giugno a settembre, caratterizzata da piogge violente e inondazioni che causano frane e disagi alle infrastrutture e alla viabilità, aumentando anche il rischio di contrarre malattie come la malaria e la dengue.
Assicurazione Viaggi in Sintesi

In sintesi, l’assicurazione di viaggio per l’India è un documento che ti protegge sia durante gli spostamenti, sia durante la permanenza nel Paese. Per trovare la migliore polizza analizza attentamente l’itinerario, le zone che intendi visitare e le attività che hai in programma: così facendo sarà più facile identificare i potenziali rischi e attivare in pochi minuti le adeguate garanzie valide per l'intera durata del soggiorno.

L’assicurazione sanitaria per l’India è obbligatoria?

A differenza di altri Paesi, come Cuba, l’assicurazione sanitaria non è obbligatoria in India. Ma, come solitamente accade per i viaggi più ‘esotici’, per esempio Thailandia e Marocco, è fortemente consigliata dal momento che le emergenze sanitarie non sono improbabili.

Sebbene le strutture sanitarie pubbliche in India siano abbastanza efficienti, tendono ad essere sovraffollate e piuttosto carenti per quanto concerne gli standard igienici. Viceversa, le cliniche private - presenti quasi esclusivamente nei centri urbani - sono perfettamente in linea con i più avanzati livelli di assistenza sanitaria in Europa, anche per quanto riguarda i costi, estremamente esosi nella maggior parte dei casi.

Ecco perché è importante valutare una polizza di viaggio per l’India che abbia una copertura sanitaria adeguata e che non soltanto copra integralmente le spese di assistenza, ma che possibilmente le anticipi, avendo come tutela anche il rimpatrio sanitario in Italia senza costi aggiuntivi.

Come funziona e cosa copre l'assicurazione di viaggio in India?

Attivando l’assicurazione di viaggio per l’India con le migliori compagnie specializzate avrai a disposizione il centro di assistenza in lingua italiana, disponibile h24 e 7 giorni su 7. Affinché tu possa ricevere la necessaria assistenza, ricorda di portare sempre con te una copia del contratto assicurativo, dove si trova il numero verde da contattare al bisogno. Scegliendo l’assicurazione di viaggio online puoi accedere ai servizi anche dall’area personale con lo smartphone se la connessione alla rete è disponibile.

Qualsiasi compagnia assicuratrice ti proporrà per il viaggio in India la polizza per l’assistenza sanitaria e ospedaliera, compreso il ricovero in strutture private convenzionate. Oltre a quella, le migliori polizze di viaggio propongono altre garanzie per i viaggiatori:

  • smarrimento o furto di bagagli;
  • calamità naturali (utile soprattutto nella stagione dei monsoni);
  • furto di passaporto, di carte di credito, o di altri documenti personali;
  • rimborso per cancellazione o per ritardo del volo.
Quali documenti servono per viaggiare in India?

Se intendi visitare l’India dovrai avere un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e un visto turistico, necessario anche per soggiorni brevi.

Non ci sono invece vaccinazioni obbligatorie per i turisti italiani che vanno in India, anche se ti consigliamo di rivolgerti alla tua ASL di competenza per avere una consulenza specialistica. Generalmente, i medici caldeggiano alcune vaccinazioni di base come:

  • epatite A e B;
  • tifo
  • richiamo antitetanico;
  • malaria e meningite (per chi viaggia nelle zone rurali durante la stagione dei monsoni e immediatamente dopo).
Come scegliere la migliore assicurazione di viaggio per l’India?

A questo punto, raccolte tutte le informazioni, non resta che passare all’azione cercando online le diverse proposte di polizze viaggio per l’India e confrontando le offerte.

Una volta individuata la compagnia assicuratrice giusta che ti permette di personalizzare la polizza e che ti soddisfa come rapporto tra qualità dei servizi e prezzo del premio, ricorda di leggere attentamente il contratto. In particolare, verifica a quanto ammontano i massimali in caso di danno/imprevisto e quali sono le clausole che annullano il rimborso/risarcimento.

L’assicurazione sanitaria per il viaggio in India deve essere completa, coprire i costi per le emergenze e anticipare le spese di degenza e dei medicinali. Ricorda di verificare che sia compreso il rimpatrio in Italia per ricevere le cure adeguate. Ciò fatto, messa al sicuro la tutela della salute, considera le coperture aggiuntive che reputi possano proteggere anche i tuoi beni personali.

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