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Constatazione amichevole o CID: cos’è e come si compila
Scopri dove si trova il CID (o modulo CAI) per la constatazione amichevole
Cosa vuol dire constatazione amichevole?
La constatazione amichevole d’incidente è il modo più diretto per tutelarti in caso di sinistro: usando questo strumento potrai risolvere la questione rapidamente e senza controversie.
Come? Utilizzando il modello CAI/CID che ti permette di fare la denuncia all’assicurazione e di velocizzare le procedure di liquidazione.
Infatti, attraverso il CID/CAI potrai richiedere l’indennizzo direttamente alla tua compagnia assicuratrice, invece che a quella del veicolo responsabile del sinistro.
Cosa troverai in questa guida:
- Qual è la differenza tra CID e CAI?
- Perché è importante il modulo di constatazione amichevole?
- Dove si trova il modulo CAI?
- Quanto tempo si ha per la constatazione amichevole CID/CAI?
- Regole per usare il Modulo Blu
- Come si compila il modulo CAI: guida passo passo
- Come comportarsi se la controparte non firma il CID/CAI?
- Quando non conviene fare il CID?
Qual è la differenza tra CID e CAI?
Facciamo un rapido riassunto dell’evoluzione della modulistica nella constatazione amichevole di incidente:
- CID (Convenzione di Indennizzo Diretto): è un patto stipulato tra le principali compagnie di assicurazioni operanti in Italia che prevede di accorciare i tempi di rimborso.
- CARD (Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto): incorpora al suo interno la precedente convenzione CID.
- CAI (Constatazione Amichevole di Incidente): altrimenti noto come Modulo Blu, ha preso il posto del CID nella procedura di constatazione amichevole.
Il nome CID però è rimasto nell’uso comune e, al di là dei passaggi burocratici, la sostanza non è cambiata: è fortemente consigliato compilare il modulo CID/CAI in caso di sinistro e recapitarlo rapidamente alla propria assicurazione.
In sintesi, il CID/CAI è quel modulo che ti consegnano quando assicuri l’auto dove appuntare i dati dei veicoli e delle persone coinvolte in un sinistro. Si tratta di un modulo universale che non differisce a seconda delle compagnie assicuratrici e serve per sancire la constatazione amichevole: un accordo tra le parti che convengono sulla dinamica dell’incidente.
Perché è importante il modulo di constatazione amichevole?
Compilare il CID è utile per tutti, perché mette nero su bianco come sono andate le cose, evitando di cambiare le carte in tavola.
La procedura di constatazione amichevole stabilisce i fatti, aiutandoti non soltanto nella denuncia del sinistro, ma anche nella risoluzione del medesimo.
Il modulo CAI/CID - compilato in ogni sua parte e sottoscritto da entrambe le parti - ti consente di avere il risarcimento danni in tempi rapidi, se sussistono i presupposti.
Vuol dire che una volta ricevuto il modulo completo e firmato, le compagnie assicuratrici si impegnano a dimezzare i tempi standard per la liquidazione dei danni alle cose (30 giorni anziché 60) e alle persone (45 giorni anziché 90).
Dove si trova il modulo CAI?
Probabilmente hai già qualche copia del modulo CAI, che ti è stata data quando hai sottoscritto l’assicurazione auto.
Il modulo CAI/CID - compilato in ogni sua parte e sottoscritto da entrambe le parti - ti consente di avere il risarcimento danni in tempi rapidi, se sussistono i presupposti.
Se così non fosse nessun problema: puoi richiederlo alla compagnia di assicurazione oppure, ancora più semplicemente, puoi scaricare il PDF modulo constatazione amichevole da conservare nella tua auto e da usare al bisogno.
Quanto tempo si ha per la constatazione amichevole CID/CAI?
Quando va compilato il CAI? Ovvero, quanto tempo hai a disposizione dopo il sinistro? La tempistica ottimale sarebbe questa:
- Compila immediatamente dopo l’accaduto il modulo di constatazione amichevole.
- Consegna quanto prima la documentazione alla tua compagnia di assicurazione.
Il punto da tenere presente è che non devono trascorrere più di 3 giorni lavorativi dall’incidente stradale alla denuncia del medesimo tramite consegna del CAI compilato e sottoscritto.
Regole per usare il Modulo Blu
Hai avuto un sinistro stradale? Purtroppo, succede. In questa situazione è controproducente farsi prendere dal panico e alzare i toni, mantieni il sangue freddo e procedi con calma.
Ricorda che hai con te lo strumento che può aiutarti a risolvere la questione in accordo e senza controversie: il Modulo Blu CAI. Prendilo insieme a questi altri documenti:
- libretto di circolazione dell’auto;
- patente di guida;
- RC Auto.
La controparte dovrà fare lo stesso e su questo aspetto richiamiamo la tua attenzione: il modulo deve essere firmato da entrambe le parti e ciascuna deve conservarne 2 copie.
Come si compila il modulo CAI: guida passo passo
Prima di proseguire, un consiglio utile: fotografa, anche con lo smartphone, i veicoli e altri elementi rilevanti per ricostruire il misfatto. E adesso compiliamo il modulo CID/CAI sezione per sezione.
Intestazione del modulo
Niente di complicato, perché in questa sezione si riportano: data, ora e luogo del sinistro, più eventuali feriti e i danni materiali (compresi oggetti diversi dai veicoli). Altri dati importanti da segnare sono i recapiti dei testimoni, se presenti.
Veicolo A Blu vs Veicolo B Giallo
A questo punto le parti coinvolte sono divise per lettera e per colore. Per convenzione se sei tu a compilare il CID constatazione amichevole, ti assegni la lettera A colore blu e la controparte sarà il veicolo B colore giallo.
Completa tutte le informazioni relative a:
- contraente/assicurato;
- veicolo;
- compagnia di assicurazione (non l’agenzia);
- conducente.
Infine, nella sezione 10 devi indicare con un segno, per esempio con una freccia o con una crocetta, il punto d’urto iniziale.
Dinamica dell’incidente
La parte centrale del CID constatazione amichevole è riservata alle circostanze del sinistro, con una serie di situazioni standard che A e B possono barrare per indicare la dinamica.
Si tratta di una sezione che può creare controversie perché capita che le parti dissentano su come sono andate le cose. In tal caso, ciascuna parte indicherà la propria versione dei fatti.
Disegno del sinistro
Non aver paura di disegnare in modo elementare il veicolo, bastano poche linee e forme geometriche per riprodurlo. Ciò che conta è riportare in modo veritiero come si sono svolte le cose: identificando i veicoli A e B, la posizione reciproca e il senso di marcia.
Ogni elemento del CID che aiuti a ricostruire la dinamica del sinistro è utile per evitare contestazioni della compagnia assicuratrice e per ottenere il risarcimento.
Come comportarsi se la controparte non firma il CID/CAI?
Non sempre le cose filano lisce. Può capitare che la controparte non voglia sentire ragioni e non abbia alcuna intenzione di collaborare.
Come comportarsi in questo caso? Fai delle foto, chiedi i dati della controparte e annota la targa del veicolo.
Dopodiché compila autonomamente il modulo CID, firmalo e inoltralo alla tua assicurazione: sarà così avviata la pratica denuncia sinistro e non quella di constatazione amichevole.
Quando non conviene fare il CID?
Fare il CID/CAI conviene sempre, o quasi. Ci sono delle situazioni nelle quali è valutabile l’opzione “accordo tra le parti” per non coinvolgere l’assicurazione.
Quando? Se per esempio il sinistro è di lieve entità potrebbe convenire chiuderla con il rimborso diretto: un’opzione che evita l’attribuzione del malus e il conseguente peggioramento della classe di merito e aumento del premio RC Auto.
Se scegli di percorrere questa strada, la prudenza non è mai troppa: prepara una liberatoria scritta con i dati delle parti coinvolte, gli estremi del sinistro e l’importo del risarcimento pagato. Così facendo ti tutelerai da un’eventuale successiva denuncia alla compagnia di assicurazione.