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Scopri quando si applica e quali sono i vantaggi dell’assicurazione auto familiare
La RC Familiare è una norma introdotta con il Decreto Fiscale 2020 ed entrata in vigore il 16 febbraio del medesimo anno.
Il testo normativo ha modificato il comma 4-bis dell’articolo 134 del Codice delle Assicurazioni Private (CAP), di fatto rendendo possibile applicare la Legge Bersani a qualsiasi tipo di veicolo familiare e anche in caso di rinnovo della polizza.
Fissiamo i punti chiave che servono per avere ben chiari i meccanismi della RCA Familiare:
Riassumendo, con la nuova norma relativa alla RC Auto Familiare l’ereditarietà della classe di merito è valida anche per tipologie di mezzi differenti, come ad esempio tra auto e moto e viceversa. L’estensione della migliore classe all’interno del medesimo nucleo familiare è possibile anche se rinnovi una polizza già stipulata in precedenza e non solo se assicuri per la prima volta un mezzo nuovo o usato.
L’ereditarietà della classe di merito non è una novità, dal momento che è stata introdotta dal Decreto 223/2006, il decreto sulla liberalizzazione della concorrenza, poi diventato Legge Bersani sull’assicurazione auto.
Nel testo di legge si sancisce la possibilità di prendere la classe di merito più vantaggiosa legata a un altro veicolo di proprietà di una persona convivente facente parte del medesimo nucleo familiare. Una novità che ha rivoluzionato il mondo dell’assicurazione auto per neopatentati che da quel momento in poi hanno potuto evitare di partire dall’onerosa 14ª classe.
Restando fermo il principio del nucleo familiare, ecco in quale modo la RC Familiare modifica la Legge Bersani:
La classe di merito può essere trasferita soltanto se i veicoli appartengono alla stessa tipologia, ad esempio due auto oppure due moto.
Il mezzo su cui viene stipulata la nuova polizza non deve essere stato assicurato in precedenza.
Si può trasferire la classe di merito da un’auto a un’altra auto, ma anche da un’automobile a una motocicletta e viceversa.
Vale anche in caso di rinnovo della polizza di un veicolo.
La classe di merito può essere trasferita soltanto se i veicoli appartengono alla stessa tipologia, ad esempio due auto oppure due moto.
Niente di meglio di qualche esempio concreto per capire quali sono i vantaggi introdotti dalla RC Auto Familiare. Immaginiamo un nucleo familiare di 3 persone A, B, C, conviventi e facenti parte dello stesso stato di famiglia.
A deve rinnovare la polizza assicurativa dell’auto, con classe di merito 10, ma essendo il veicolo di B in classe di merito 3, A può ereditarla e avere l’opportunità di risparmiare sul costo dell’assicurazione auto.
B possiede sia un’auto che una moto sulla quale, al momento del rinnovo del contratto della polizza, può applicare la classe più bassa maturata sulla propria automobile.
C compra uno scooter e con l’RC familiare può prendere la classe di merito 3 di B fruendo anche in questo caso di una tariffa più vantaggiosa.
Qui sotto riportiamo i principali casi di esclusione nell’applicazione della RCA Familiare:
In questo ultimo caso, infatti, se si riscontra almeno un sinistro con colpa principale o se la somma dei sinistri con responsabilità paritaria supera il 51%, la persona assicurata perde minimo due classi di merito in seguito all’applicazione del malus. Tale meccanismo annulla il possibile vantaggio di una classe di merito più conveniente e comunque la norma esclude a prescindere la possibilità di trasferire la classe.
Si può in qualche modo calcolare il risparmio conseguente all’applicazione della RC Familiare? Il vantaggio più evidente dovrebbe riguardare i nuclei familiari che possiedono più veicoli anche di diversa categoria, per esempio 2 auto, una moto e uno scooter.
In tal caso il passaggio dalla Legge Bersani alle nuove tariffe della RCA Familiare potrebbe portare a uno sconto più sostanzioso.
Di quanto? Difficile quantificarlo: il rischio è quello di ‘sparare’ cifre a caso, dal momento che sul costo medio della polizza auto incidono fattori che diversificano il valore del premio, come ad esempio la provincia di residenza di chi stipula l’assicurazione e le clausole relative alle garanzie accessorie.